Valentina ha dato alla luce la sua bambina, ma qualcosa non quadra: piange, è sempre triste. Non se lo aspetta, avendo tanto desiderato la sua primogenita, ma sta soffrendo di depressione post-partum. Valentina decide di chiedere aiuto ad una psicologa e questo momento così difficile si rivelerà un’opportunità di crescita inaspettata. Dopo mesi di terapia, finalmente il peso sul cuore diminuisce e la neo mamma decide di mettere a disposizione la sua esperienza, per far sì che altre non si sentano sole come lei.
«Succede che ogni tanto i sogni si avverino. Che delle volte la realtà superi i tuoi sogni, perché tutti prima o poi dicono “sai, ho scritto un romanzo, ma è rimasto nel cassetto”. Io quel romanzo non l’ho scritto, ma il cassetto l’ho aperto e ho cercato qualcuno che potesse accogliere le mie parole.
E’ arrivata così Maria Antonietta – la mia editor – che ha scelto di pubblicare la storia di una donna alle prese con la depressione post partum. Quella madre confusa e spaurita ero io, ovviamente.
Oggi esce “Out of the blue – Rinascere mamma” ed è il mio primo e-book (lo potete trovare su amazon.it e nei principali store digitali) E’ quello che ho vissuto dalla scelta di avere un figlio fino a tutto ciò che è accaduto dopo.
Non è stato semplice scriverlo, ma farlo è stato liberatorio. E’ come se si fosse definitivamente chiuso un capitolo della mia vita e non è un caso che stia succedendo tutto mentre la mia psicologa mi ha annunciato che ho finito il mio percorso di psicoterapia.
Non voglio dire altro: lascio a voi – spero tanti – i commenti su ciò che leggerete.
Vorrei solo concludere con questa frase di Goethe, che mi sono fatta tatuare per ricordarmi che niente, NIENTE, è impossibile ed è questo l’insegnamento più semplice e forte che voglio insegnare alle mie figlie».
Valentina Colmi
Potete seguire la storia di Valentina sul suo blog: http://www.post-partum.it/
La ricerca Studio sull’effetto del COVID-19 sul benessere delle donne dopo il parto promossa della Sapienza Università di Roma si propone di esplorare l’impatto dello stress da COVID-19 sul benessere delle donne nei sei mesi successivi al parto.
Durante la gravidanza e dopo la nascita del bebè può succedere di soffrire di ansia o depressione. Disturbi che, se non trascurati, possono essere risolti. Ma solo chiedendo aiuto. Per il benessere della mamma e del suo bambino.
Intervistata di recente, Alanis Morissette ha confessato di aver sofferto di diversi aborti spontanei e di depressione post-partum. La cantautrice canadese, a 45 anni, è in attesa del terzo figlio, fortemente desiderato.
No, fare un figlio non è una battuta d’arresto. Al contrario, è un’assenza che migliora le competenze e permette di acquisirne di nuove, indispensabili al mercato del lavoro. Alcune aziende, in Italia, lo hanno già capito. Ecco perché conviene, oggi, adottare una nuova cultura del lavoro dalla parte delle mamme