Roma, 22 giugno 2016, ore 13.00
Camera dei Deputati – Sala Conferenze Stampa
Via della Missione 4 – Roma
La depressione è un disturbo psichiatrico ampiamente diffuso nella popolazione e in continua crescita con una prevalenza più che doppia al femminile. Il volume si propone di offrire una panoramica completa di tutti gli aspetti sociali, epidemiologici, clinico-diagnostici, preventivi, terapeutici nonché economico-assistenziali della malattia. Verranno anche presentati i risultati di un’indagine conoscitiva che ha evidenziato la percezione, i vissuti, i timori , lo stigma e le paure della popolazione italiana nei confronti della depressione con particolare riferimento alle problematiche a livello cognitivo
Saluti istituzionali
Sen. Emilia De Biasi, Presidente Commissione Igiene e Sanità, Senato della Repubblica
On. Vanna Iori, Componente Commissione Giustizia, Camera dei Deputati
PRESENTA L’INDAGINE E COORIDINA:
Dott.ssa Francesca Merzagora, Presidente Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna
RELATORI
Prof. Claudio Mencacci
Direttore Dipartimento Salute Mentale, ASST Fatebenefratelli-Sacco, Milano e Presidente SIP Società Italiana di Psichiatria
Eziopatogenesi e clinica della depressione
Prof. Bernardo Carpiniello
Direttore Clinica Psichiatria, Università degli Studi di Cagliari e Presidente Eletto SIP Società Italiana di Psichiatria
Evoluzione dei trattamenti per la depressione
Prof. Giuseppe Maina
Direttore Clinica Psichiatrica Universitaria San Luigi Gonzaga, Università degli Studi di Torino
La depressione: un problema anche della sfera cognitiva
Prof. Americo Cicchetti
Direttore Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
La depressione: un costo per chi ne soffre e per la società
E’ RICHIESTO L’ACCREDITO ENTRO IL 20 giugno: info@ondaosservatorio.it
Onda Osservatorio nazionale sulla salute della donna, via Cernaia 11, 20121 Milano
sito www.ondaosservatorio.it, tel. 02 29015286, fax 02 29004729
La ricerca Studio sull’effetto del COVID-19 sul benessere delle donne dopo il parto promossa della Sapienza Università di Roma si propone di esplorare l’impatto dello stress da COVID-19 sul benessere delle donne nei sei mesi successivi al parto.
Durante la gravidanza e dopo la nascita del bebè può succedere di soffrire di ansia o depressione. Disturbi che, se non trascurati, possono essere risolti. Ma solo chiedendo aiuto. Per il benessere della mamma e del suo bambino.
Intervistata di recente, Alanis Morissette ha confessato di aver sofferto di diversi aborti spontanei e di depressione post-partum. La cantautrice canadese, a 45 anni, è in attesa del terzo figlio, fortemente desiderato.
No, fare un figlio non è una battuta d’arresto. Al contrario, è un’assenza che migliora le competenze e permette di acquisirne di nuove, indispensabili al mercato del lavoro. Alcune aziende, in Italia, lo hanno già capito. Ecco perché conviene, oggi, adottare una nuova cultura del lavoro dalla parte delle mamme