Molte donne hanno difficoltà ad accettare lo stato della gravidanza, provando sentimenti contrastanti di felicità, paura e preoccupazione. Si tratta di reazioni piuttosto diffuse e condivise, che non vengono sempre espresse dalla futura mamma nel timore di sentirsi diverse e giudicate nel loro ruolo futuro.
È importante dare ascolto a ciò che si sente e si prova dentro di sé: tristezza e sconforto, sensi di colpa e ansia possono trasformarsi in veri e propri sintomi di depressione.
Sono sentimenti e aspetti che non vanno sottovalutati, perché il mancato riconoscimento e di conseguenza il non trattamento dei sintomi può arrivare a compromettere il decorso della gravidanza.
I segnali più evidenti di una depressione si caratterizzano con umore profondamente triste o irritabile, stanchezza e agitazione, sensazione di inadeguatezza con mancanza di fiducia in se stesse, perdita di interesse o di piacere nelle comuni attività, difficoltà di attenzione, concentrazione e memorizzazione, disturbi del sonno e dell’appetito.
Occorre soprattutto notare se alcuni di questi sintomi sono intensi e/o protratti nel tempo, se vengono vissuti negativamente e se sono accompagnati da pensieri autocritici ricorrenti.
La depressione in gravidanza non è necessariamente premonitrice di una depressione post partum certa: accorgersi subito di questi segnali significa poter intervenire curarli prima che portino a episodi depressivi dopo il parto.
Per effettuare una diagnosi corretta e per identificare il percorso terapeutico più adeguato è necessario valutare tutti gli aspetti del disturbo, inclusi alcuni fattori già presenti prima della gravidanza che predispongono alla depressione.
Ad esempio la familiarità, una storia psichiatrica pregressa o disturbi dell’umore, una vulnerabilità ormonale, una relazione difficile col partner, il fatto che la gravidanza non sia stata desiderata, episodi di vita stressanti e la mancanza di supporti o il basso livello socioeconomico.
La depressione è una patologia che colpisce prevalentemente le donne, con sintomi più gravi rispetto all’uomo e che possono insorgere in tutte le fasi della loro vita. Soprattutto in concomitanza con i grandi cambiamenti ormonali legati alla gravidanza e al post partum, per cui si parla di depressione perinatale.
Il corpo durante la gravidanza cambia in modo imprevedibile. Inoltre se ti senti sopraffatta dal nuovo ruolo e dalle nuove responsabilità che ti trovi ad affrontare, se questo nuovo stato genera sentimenti contrastanti, sappi che l'ansia in gravidanza è molto più comune di quello che pensi.
Con la nascita di un bambino, soprattutto il primo, una mamma si ritrova ad affrontare una condizione nuova e sconosciuta, che può creare un periodo di disorientamento che si riflette anche a livello psichico.
In questa pagina puoi consultare i centri italiani specializzati nel trattamento della depressione post partum.