11 aprile: nei cinema "Tutto parla di te"

Di come ci si possa sentire sole e inadeguate. E di quanto faccia male scoprire che la maternità non è solo idillio. Torni a casa con il neonato e la festa non c’è.  Spesso ci sono la fatica e la paura, qualche volta c’è il rifiuto e se nessuno ci dà una mano può calare il buio e, infine,  la  follia.  Ma quanto è difficile ammettere, persino tra donne, di sentirsi una “cattiva madre”. Quanto è difficile  rompere l’omertà sulla depressione post parto. Ci prova Alina Marazzi con il suo nuovo film Tutto parla di te  nei cinema a partire da Giovedì 11 aprile.
Parallelamente a questo film è nato il web documentario Tutto parla di voi prodotto da Mir cinematografica – Ventura film – Rsi Radio televisione Svizzera, in collaborazione con Ilfattoquotidiano.it e Bim distribuzione, e patrocinato dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna (ONDa) e dall’Associazione Nascere bene Ticino.
Dal materiale di tipo documentaristico, raccolto durante la lavorazione del film, è nata infatti l’idea di realizzare un web documentario articolato in due parti: una più narrativa, che riprende le interviste della regista a donne diventate madri, accompagnate da altre voci che si interrogano sulla maternità come medici, ostetriche, pedagoghe, psicanaliste ed educatrici; l’altra più partecipativa, sviluppata sulla base della piattaforma di narrazione collettiva “Le vostre storie”, che offre la possibilità di raccontare la propria esperienza di maternità e paternità inviando un video, un post, un tweet, filmati e fotografie.
Questa piattaforma, visibile sempre sul sito del Fatto Quotidiano, rimarrà aperta per il caricamento di contenuti personali da parte degli utenti, con la possibilità di commentare e condividere.